Ludovico da Vercelli, 1985

P. Lodovico da Vercelli, Libricciuolo di diversi raccordi ossia Memorie de conventi Capuccini della Provincia di Milano, a cura di Fedele Merelli, Milano, Centro Studi Cappuccini Lombardi, Lux de Cruce, 1985, pagine 43, «Cammino», 2 (1986) p. 42.

Copertina, in Ludovico da Vercelli, 1985, Recensioni in Riviste di studio

Testo della recensione

La “cronaca delle fondazioni conventuali della Provincia cappuccina lombarda” vanta già una ricca documentazione compilata da Salvatore Rasari da Rivolta d’Adda, pubblicata da Metodio da Nembro nel 1973. Il “Libricciuolo” di Lodovico da Vercelli, iniziato il 15 luglio 1613, costituisce il primo memoriale della Provincia lombarda, utilizzato dallo stesso Rasari. La sua importanza è nell’integrare la “cronaca” salvatoriana, in quanto il padre Lodovico narra anche episodi di cui fu testimone e che non confluirono nel Rasari. Vi si leggono dunque notizie nuove su aspetti storici dell’Ordine, come quella in materia di confessioni.

Diverge dall’opera del Rasari soprattutto l’interesse del “Libricriuolo” che, pur dall’impianto cronachistico, registra sia fatti storici civili di largo respiro – legati anche a vicende dei Seicento manzoniano – ed ecclesiastici – sui rapporti con gli Osservanti, e sull’epistolario San Carlo – Cappuccini – , sia momenti importanti della vita intema e spirituale dell’Ordine. Meno distaccato del Rasari, che pur esprime l’ideologia cappuccina attraverso i “miracoli” di galdiniana memoria, Lodovico da Vercelli si sente coinvolto dall’ispirazione religiosa.

In definitiva, riteniamo utilissima l’edizione in oggetto, accuratamente annotata da Fedele Merelli; essa è preziosa innanzitutto per l’Ordine, ma è proficua anche per tutti gli studiosi di “cose secentesche”, nell’ambito della storia del cristianesimo come in quello della critica manzoniana. [Francesco di Ciaccia]

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