Gorletta, L., Silanos, I., 1982

Luigi Gorletta – Isa Silanos, …E il quotidiano divenne eroico. Episodi, personaggi e pagine inedite della Resistenza nell’Alto Milanese, Presentazione di Gianfranco Bianchi, [Busto Arsizio], Associazione patrioti Raggruppamento A. Di Dio, 1982, pagine 174, «Studi e Fonti di Storia Lombarda. Quaderni Milanesi», 6 (1983) pagina 116.

 

 

Testo della recensione

Il libro, in cui sono «i fatti, i documenti, le testimonianze» a parlare, offre un materiale prezioso, in ordine alla storia della Resistenza, contenendo anche inediti e racconti su alcuni particolari «segreti» della Liberazione, per «quanti, dalle parole del libro […], vogliono risalire agli intenti ideali e alle attuazioni pratiche di cattolici bustesi impegnati fino all’estremo sacrificio per un’Italia che, auspicavano, diventasse cristiana nella vita privata e pubblica […]» (dalla Presentazione di Gianfranco Bianchi, p. 12).

Gli Autori presentano, con criterio documentaristico, tutti gli elementi dell’attività resistenziale nell’Alto Milanese, dalle figure del clero, con i loro contributi redatti con cura scrupolosa, alla organizzazione sia militare – attraverso 11 Brigate –, sia politico-organizzativa nei suoi vari aspetti quali la stampa, la radio, il sindacato. Un puntiglioso resoconto è inoltre dedicato al «diario della Liberazione», ed un utile esame è compiuto circa la formazione dei gruppi cattolici («i raggi») «all’interno dell’opera pastorale della Chiesa locale» (p 29), da cui nacque il «movimento clandestino» operante dopo l’8 settembre (pp. 30-33).

Benché l’oggetto dell’opera sia geograficamente limitato, gli Autori hanno premesso una considerazione generale sul rapporto Cattolicesimo-Resistenza, tale da sollecitare la problematizzazione, come avverte Gianfranco Bianchi, della «egemonia» resistenziale rivendicata da altri gruppi ideologici. Un problema collaterale, che tuttavia gli Autori non affrontano in ragione dell’impianto documentaristico del libro, è quello della modalità delle azioni in quanto ispirata ad una visione generale della vita, nell’affronto delle situazioni e nell’attuazione concreta degli scopi. Anche questa domanda tuttavia può ottenere una soddisfacente risposta grazie ad una attenta lettura del libro in tutti i suoi dettagli. [Francesco Di Ciaccia]

 

 

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