Poetica

Ma tu non hai sognato, Milano, Autori Nuovi, 1981, pp. 46.

Ma tu non hai sognato

Segnalazione

Redazionale, Premio Letterario «Nazareno», Edizione 1990, Anno XV, Aprile 1991, pagina 8.

Delicato rimpianto di occasioni e momenti vissuti o sperati. («… Tante / tantissime speranze. Tutto: / è stato / E dopo di esso. Niente. Qui»). Nostalgia e gioia del passato serenamente posseduto e goduto anche per qualche solo istante («Anche per lui la spensierata estate / è breve, ed è fortuna / se quella almeno avrai vissuto in pace»).

L’angoscia del domani che rende pacatamente triste il presente spensierato. La speranza che lenisce la sofferenza e invita alla pazienza. Tutte rievocazioni ed intenzioni espresse con pura immediatezza. Queste le caratteristiche della poesia del Di Ciaccia.